Bentornati a scuola,

rendo a tutti Voi un saluto non solo dovuto e istituzionale, ma sentito e sincero. Anche se in ognuno di noi permangono ancora i suoni, i colori e i sapori di un’estate serena, fatta di monti, di mare e di sole, di riposo e di rilassamento, sono convinta che tutti siamo contenti di questo ritorno perché ci siamo ancora e ci siete ancora.       

    Voglio augurare a tutti un buon anno scolastico nella certezza che, attraverso la collaborazione e il lavoro di squadra, possiamo costruire una comunità educante di eccellenza, sviluppando le potenzialità di ciascuno e garantendo ad ogni allievo il successo formativo e la soddisfazione di poter raggiungiungere obiettivi che oggi sono scolastici, ma domani lo diventeranno di vita.

    Continueremo tutti insieme, dirigente, docenti, direttore SGA e personale Ata, a tracciare la nostra strada, ad accettare il fascino di una sfida che si rinnova nei giorni e negli anni, a svolgere la nostra attività, non solo per obblighi di legge, ma perché fortemente motivati sul piano etico e umano ad essere esempio alto di valori condivisi per gli alunni e per le loro famiglie, con il fine di far diventare il Nostro Istituto un centro propulsore di cultura. Per fare ciò è di fondamentale importanza riflettere sul ruolo sociale che la scuola riveste e sulla sua destinazione di scopo al fine di offrire ai nostri interlocutori, non solo alunni e genitori ma anche amministrazioni comunali, associazioni del territorio e futuro mondo del lavoro, risposte e opportunità per la realizzazione di una concreta alleanza formativa.

    Il nostro impegno è, deve essere, quello di continuare a creare un ambiente di apprendimento stimolante, creativo, professionale ma siamo anche convinti di dover guidare gli alunni a crescere non solo sul piano cognitivo, ma anche e soprattutto etico ed umano. Ciò è di fondamentale importanza per mettere una “pietra d’angolo” alla formazione di personalità sociali, complete, intrise e testimoni di valori positivi e appaganti per sé e per gli altri.

Gli alunni, le famiglie, le istituzioni si aspettano molto da noi. Noi continueremo a non deludere nessuno. I nostri sguardi ed attenzioni saranno sempre rivolti agli alunni, alle loro aspettative, ai loro bisogni palesi e inespressi.
Questo è  il nostro compito che svolgiamo nella consapevolezza che siamo persone  al servizio di altre persone; ciascuno di noi viene da esperienze di vita, porta a scuola la vita, e dà esempio di vita lasciando il “segno” perché in-segniamo.

Tutti Noi dunque, sentendo profondamente la responsabilità dell’impegno, siamo pronti a ripartire.

Pertanto, pur tra le difficoltà e le eventuali visioni diverse delle cose che certamente non mancheranno perché le passioni umane, anche di segno opposto, fanno parte della nostra vita e la rendono piena e interessante, invito Noi tutti alla nuova partenza con spirito gioioso, con animo tranquillo, con la freschezza delle emozioni che sentiremo crescere dentro di fronte agli occhi di “bambini/ragazzini che ci guardano e… attendono”.
Essi si aspettano molto da tutti noi adulti: si aspettano di trovare a casa e a scuola genitori e insegnanti autorevoli, punti di riferimento forti, credibili, affidabili, coerenti; docenti che li guidino con entusiasmo al sapere, al bello e al senso positivo della vita.

Tutto ciò significherà per Noi il piacere di “esserci” con Loro, senza paura. Sempre.

Lavoriamo tutti insieme e con tanta fiducia nelle nostre capacità ed energie per condividere un’idea di Scuola fatta di ideali di libertà, di solidarietà, di coscienza civica, di accoglienza, un Progetto ed un Cammino comune.

Io sarò accanto a Voi, lavorerò con tutti Voi, per unire, per promuovere azioni, iniziative ed entusiasmi. E cercherò di farlo in un clima di serenità, di schiettezza relazionale e di dialogo, contando sempre sulla coscienza individuale di ognuno, sul senso di responsabilità e sulla ragionevolezza.


Un saluto particolare, nell’auspicio di una sempre più forte e possibile rete interistituzionale, va ai Sindaci dei Comuni afferenti al Nostro Istituto,  ed anche alle Associazioni che, sempre nell’ottica della sinergia tra le forze generatrici del territorio, ci supportino a connettere pratiche e attività nella realizzazione di un patto educativo territoriale che sia funzionale alla crescita e al miglioramento continuo ed interprete del nuovo dinamismo della società contemporanea.

Avrei piacere di condividere con Voi anche quest’anno la lettura della poesia, in allegato, per me molto significativa e con cui, ormai da un po’ di anni, inauguro ogni mio inizio di anno scolastico da ds.

La poesia, sempre la stessa, è di Mario Benedetti  e si intitola “Gente che mi piace”.

Nel ricordare a Voi tutti la mia massima disponibilità all’ascolto e al dialogo, rinnovo i miei auguri di un buon anno scolastico… che sia sereno, proficuo, e, mi auguro, sempre più condiviso!

 

Diamante, 16 Settembre 2019

                                                                                                                          M. Cristina Rippa

Saluto_inizio_a.s._2019-20